Le opere d'arte che amo di più

Non so se questa può essere la sezione adatta, in caso spostatela dove credete più opportuno.

Come saprete, mi piace molto l'arte in generale, in particolare però amo molto la pittura antica, più che moderna. Premetto non so neanche fare un omino a bastoncini, sono una frana, però mi sarebbe tanto piaciuto saper dipingere. Non ho studiato storia dell'arte, lo sto facendo per osmosi, andando a tutte le mostre che posso.
Qui vi metto, per primo, uno dei quadri che mi piacciono.


Il mare di ghiaccio di Gaspar David Friedrich, autore tedesco romantico. Questo quadro, mi colpisce la forza che emanano quei ghiacci, quasi la loro forza, volesse sbucare fino al cielo. La forza della natura che a volte è devastante.

Interpretazione personale, non so cosa possano dire i trattati di storia dell'arte al riguardo. Per mia scelta, ho deciso di ignorarli, per poter cogliere le emozioni senza esserne incanalata.

Io sono molto per le opere descrittive in genere, non mi piacciono i quadri astratti e le opere contemporanee, tutto ciò che viene esposto alla Biennale di Venezia, per fare un esempio.
Amo gli impressionisti, ma anche tutto ciò che è "ritratto", quando un artista riesce a cogliere l'anima di una persona e la sa tradurre in un segno...
Ma c'è un artista veneziano che mi ha sempre affascinato, Ludovico de Luigi con la sua Venezia Impossibile.
Credo che le foto si commentino da sole...

Io sono sempre stato affascinato dalla maestosità di certi quadri del Canaletto, mi piace la sua capacità descrittiva, ho sempre avuto l'impressione di vivere quello che lui rappresentava....

Ti ringrazio per avermi fatto conoscere questo artista che sembra molto originale e interessante. Lo andrò ad approfondire.
Anche io non amo le opere astratte, anche se so che per arrivare a comprenderle, ci vuole un certo studio e un certo percorso nella storia dell'arte. Io ancora non ci sono arrivata e gli artisti contemporanei come anche le avanguardie, che qui a Roma sono in mostra da mesi, proprio non riesco a comprenderle. Come non sono riuscita ad entrare nei quadri di Rothko che sono andata a vedere l'anno scorso, belle le sue combinazioni cromatiche ma che cosa volessero esprimere mi sfugge.
Questa è una delle sue opere intitolata: Red, Orange, Tan, and Purple

dr.oste, 03/05/2009 12.44:

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Io sono sempre stato affascinato dalla maestosità di certi quadri del Canaletto, mi piace la sua capacità descrittiva, ho sempre avuto l'impressione di vivere quello che lui rappresentava....

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Il Canaletto, anche a me piace tanto. Le sue opere sono praticamente delle fotografie della società veneziana del suo tempo. Il loro fascino, sta proprio nel farci rivivere quei momenti è come una macchina del tempo.

(Vedo che ci rispondiamo in diretta...peccato che non sia la sezione chat!) Sai Kamo, per assurdo faccio foto molto strane, che sembrano dei quadri astratti, qualcuna l'ho pubblicata nella sezione IMMAGINI CHE MI HANNO COLPITO... dimmi che ne pensi...
posso dirti una cosa? mi colpiscomo sempre i tuoi punti vista, in tutti i campi in cui ti esprimi in questo forum.
Grazie

Antonio Canova: Ninfa dormiente







Mi è capitato di vederla dal vivo in una mostra dedicata all'artista, alla Galleria Borghese. Sono rimasta senza fiato. E' una scultura così perfetta, che sembra quasi che si possa muovere. Famosa la "pelle" di Canova, che riusciva con un particolare procedimento, a rendere il marmo così liscio, da sembrare veramente pelle umana. Guardate quei drappeggi, sembrano un velo posato distrattamente sulla ninfa. Stupenda!

Sempre di Friedrich autore romantico

Il viandante



Sembra rappresentare l'uomo solo, con i suoi errori, i suoi dubbi e le sue certezze, posto di fronte alla natura, al mondo, all'infinito.

Bernini: Ratto di Proserpina
Si trova alla Galleria Borghese.









Quest'opera ha un fascino particolare che risiede nel movimento, nei particolari, come le mani che ghermiscono il fianco di Proserpina.
L'ho vista dal vivo e devo dire che mi ha colpita più delle meravigliose opere del Canova.

Hokusai nacque ad Edo, nel 1760. Contemporaneo delle opere che ho segnalato più sopra ma molto lontano come storia e formazione artistica.
Mi piace molto, perchè lo trovo vicino al nostro attuale modo di percepire la realtà. Di quest'opera, ne ho una riproduzione su legno nella sala da pranzo, acquistata in Giappone anni fa, ma si trova facilmente anche in Italia, proprio perchè famosissima.
Si intitola la lunga onda la sua opera più conosciuta e che ha ispirato anche moderni autori di fumetto.





Come potete vedere, ha ispirato la copertina dell'albo gigante n.2 di Nathan Never.

Continuando nell'arte giapponese non posso non citare Hiroshige Utagawa, assieme a Hokusai è considerato uno tra i principali paesaggisti giapponesi dell'Ottocento.
Hiroshige ebbe straordinaria influenza sulla pittura europea di fine '800. Principalmente tale influenza si manifestò sull'impressionismo e post-impressionismo, venendo imitato da diversi artisti, tra cui Vincent Van Gogh.







Questo invece è lo stesso soggetto ripreso da Van Gogh.

Ecco ora uno dei più amati impressionisti.

Claude Monet che è quello che preferisco, forse per i motivi più scontati. Per come riesce a trasmettere alle immagini quel sentimento che si riesce a captare, immagini che catturano per i colori e le sfumature.


Dedicato a dr.oste: tramonto a Venezia





Quest'ultimo uno dei più conosciuti.

Vincent Van Gogh



Chiesa ad Anversa



Una delle varie notti stellate.



I girasoli.

Kamo il "tramonto a Venezia" di Monet è bellissimo....scusami non lo avevo notato prima...

La ragazza con turbante



La lattaia, il mio avatar

Ad Oslo c'è il museo di Munch. Il mese scorso l'ho girato in lungo e in largo, sono rimasa affascinata da questo artista.
Non metterò la sua opera più famosa e scontata: L'urlo, che tra l'altro non è nemmeno tanto bella, secondo me.
Vi metto questa



intitolata l'onda. Mi ha colpita per l'armonia dei colori ed il movimento d'immagine. Viaggiando nei fiordi poi, mi sono accorta che le onde lì, sono proprio così, dense, oleose e riflettono la luce del sole nordico come specchi.

Sempre di Munch è quest'opera, che ha catturato la mia fantasia, per il tema insolito.

Il Vampiro