Cosa faremo per Natale?

Il solito grandissimo dilemma delle feste. Avete qualche tradizione al riguardo e quale?
Aspetto le vostre, poi vi dico le mie.

Visto che non arriva nulla
Inizio io mettendo dolcetti che potrebbero andare bene come regalo fatto da noi.

Fagottini dolci
per 15 pezzi
60 gr di burro, 200 gr di zucchero, 50 gr di miele grezzo, 80 gr di farina, 60 gr di cioccolato fondente, 50 gr di noci tritate, un uovo, cannella in polvere.
Fate fondere il burro con il cioccolato, Fuori dal fuoco unite la farina, lo zucchero, le noci, l'uovo, un cucchiaino di cannella e il miele. Foderate una teglia rettangolare con carta da frono e stendetevi il composto in uno strato di circa 3 cm: cuocete per 25 30 minuti in forno medio.
Dividete il dolce a quadrotti che guarnirete, a piacere con glassa e noci. Per una ricca confezione regalo, potete aggiungere qualche amaretto.

Meringhe gemelle
Per 15 pezzi
15 meringhette bianche e 15 al cioccolato, 50 gr di cioccolato fondente scuro, 50 gr di cioccolato bianco, 100 gr di panna da montare.
Tagliare a pezzettini due cioccolati. Dividete la panna a metà e scaldatela in due recipienti diversi: unite a una il cioccolato bianco e all'altra quello scuro mescolando bene.
Lasciate raffreddare in frigo per 2 ore. Riprendete le 2 creme e montatele con una frusta.
Spalmate la crema chiara sulle meringhe scure e la crema scura su quelle bianche, quindi accoppiate le maringhe. Queste però vanno mangiate subito. Possono essere un dolce per accompagnare il caffè.

Il menù è ancora incerto.....ci sono per la verità alcune tradizioni che rispettiamo, ma dobbiamo ancora definire bene quello che mangeremo......

Comunque Sera della vigilia dalla suocera e a base di pesce.....
Giorno di Natale a casa di mio fratello e a base di carne.....

appena possibile vedo di mettere qualcosa anch'io....

Noi per quest'anno, caso raro, Vigilia da mio fratello a base di pesce, pranzo da me solo con mia mamma, a base di... Boh! Pensavo abbacchio, ehm agnello al forno.

Questa ricetta

Per 4 persone
un cosciotto di abbacchio, scorza di arancia di limone, un cucchiaino di mentuccia, di timo e maggiorana essiccati, 6 foglie di salvia essiccate, 400 gr di patate, 4 cipollotti, un limone, 4-5 cucchiai di olio, sale e pepe.

Tritate finemente 3 pezzetti di scorza di limone e 3 di arancia. Mescolatele con tutte le erbe essiccate sbriciolate con le mani, aggiungete una presa di sale, una macinata di pepe e distruite la metà di questi aromi sulla carne. Praticate qualche taglio sul cosciotto per farli penetrare meglio. Irrorate la carne con un cucchiaio di olio e strofinatela per farla insaporire.
Mettete il cosciotto in una teglia. Distribuite intorno alla carne i cipollotti tagliati a quarti. Ricavate dalle patate, usando uno scavino, tante piccole palline, simili alle patate novelle. Condite con l'olio e le erbe rimaste e passate in forno già caldo a 230°; dopo 10 minuti abbassate la temperatura a 180° e continuate la cottura per 30 minuti (se desiderate la carne al sangue) e per 40 minuti se la volte cotta al punto giusto.
Sfornate, irrorate con succo di limone e servite il cosciotto affettato con le verdure di contorno.

Il menù s'è più o meno definito.
Il 25 a pranzo farò antipasto all'italiana, con prosciutto, salame, e sott'oli vari. A pranzo pappardelle al ragù, versione light della sottoscritta, Sancho non leggere è un'eresia lo so.
Non leggere... Guarda che ho visto che stavi sbirciando...
Torniamo al menù, secondo cosciotto al forno con la ricetta sopra e patate al forno, insalata mista. Semplice, semplice siamo in 4.

...noi di solito il 24 siamo con i miei genitori...si salta il primo si mangiano gli antipasti e poi Agnello o maialetto al forno....quest'anno siamo soli e mia figlia si devev essere americanizzata...ha chiesto il tacchino ...le ho detto che il tacchino all'americana non lo so fare e neanche ci tengo...mi ha detto "non importa fai le cosce"...e quindi sarà tacchino....a pranzo in genere si fanno lasagne al forno, agnello e/o porchetto, ovviamente antipasti e dolci...senza dimenticare la frutta secca......

Immagino che con Francy non faccia al caso, però questa ricetta la metto lo stesso, è a base di tacchino e può interessare qualcuno.

Per 4 persone
2 cosce di tacchino dissossate
3 mele renette, 2 costole di sedano verde
una cipolla
200 gr di mollica di pane sbriciolata
un cucchiaio di salvia essiccata
un uovo
un piccolo porro
una carota
una foglia di alloro
2 bicchieri di sidro
6 cucchiai di olio, sale e pepe

Salare e papate internamente le cosce di tacchino; tritate finemente la cipolla tagliate a dadicini il sedano e le mele sbucciate. Sofffriggete la cipolla con metà dell'olio in una padella antiaderente; appena sarà trasparente aggiungete la salvia essiccata, l'alloro, il sedano e le mele e mescolate finchè tutto si sarà ben insaporito.
Salate e pepate; dopo 5 minuti di cottura togliete dal fuoco, aggiungete il pane e legate il tutto con l'uovo sbattuto. Farcite le cosce di tacchino con il ripieno preparato e cucitele con refe da cucina, per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura.
Tagliate a dadini la carota e il porro e fateli rosolare in una casseruola con l'olio rimasto. Aggiungete le cosce di tacchino farciete e fatele dorare a fuoco vivo rigirandole delicatamente con un cucchiaio di legno.
Cuocete per un'ora bagnando spesso con il sidro finchè la carne sarà ben cotta e il sugo ristretto. Sgocciolate le cosce di tacchino, affettatele e servite ben irrorate con l'intingolo.

Per contorno:
Patate al forno e grosse castagne arrostite e insaporite per qualche istante nell'intingolo caldo. Fuori stagione utilizzate castagne secche ammorbidite prima nelatte fin quando sono tenere e stufate nel burro.

Questo piatto, fa parte della tradizione della mia famiglia. Viene consumato come antipasto della Vigilia. Ribattezzate "Le patate di Natale"

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Pesce finto
Per 6 persone
1 kg di patate
3 scatolette di tonno sott'olio da 160 gr l'una
un barattolino di cetriolini sotto aceto
un cucchiaio di capperi sotto aceto
giardiniera sotto aceto
60 gr di prezzemolo (comunque deve essere parecchio)
aceto di vino bianco, sale, olio

Far bollire le patate. Sbucciarle e ancora calde, schiacciarle e ridurle in purea. Una volta fredde aggiungere il tonno sminuzzato con tutto l'olio. Aggiustare bene di sale, aggiungere un paio di cucchiai d'aceto.
Amalgamare bene tutti gli ingredienti. A parte nel mixer, mettere tutti i cetriolini sgocciolati, il prezzemolo, altro olio e 6 cucchiai d'aceto e i capperi. Ridurre il composto in una specie di pesto verde.
Adagiare le patate con il tonno, su un piatto ovale, dar la forma di pesce. Praticare sulla superficie della forma, dei tagli superficiali a forma di losanga, servono per far penetrare il condimento. Spalmare su tutta la superficie il pesto verde. Decorare il perimetro, con giardiniera colorata, un oliva per l'occhio. Se piace qualche ciuffo di maionese, ma io non la metto mai.
Se preparata il giorno prima è meglio. I sapori si amalgamano di più e risulta molto più appetitosa.

molto interessante questo piatto grazie kamo

non avevo visto che avevate aperto questo topic di menù di natale .

noi per la vigilia rispettiamo le tradizioni da noi non si cucinano piatti fatti a base di menù elaborati ma cè una tradizione che si cena con le focacce ripiene di broccoletti e salcicca, di patate e baccalà, di bietole e salciccia, oppure di pesce insomma di tutti i sapori e altre cose ,in effetti la sera della vigilia noi la chiamiamo la sera delle impanate e sono come queste che o cercato in rete per farvi un'iedea
[IMG]http://i46.tinypic.com/52guh3.gif[/IMG]si cuociono al forno e sono buonissime la taglia a triangolo e la mangi a tipo panino con tutta la farcitura che cè dentro .
e poi il panettone i dolci che o fatto io a mezzanotte cè chi va in chiesa e chi rimane si gioca a carte fino che se ne ha voglia .
il giorno di natale per il pranzo non cè una trdizione precisa ma quello che vuoi preparare,io ho preparato pasta al forno ,come secondo pollo al forno con cipolla e patate e spruzzato di vino cotoletta impanata e condorni vari torta caffè e amaro

Questo risotto è decisamente da fine anno.

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Per 4 persone
300 gr di riso Carnaroli
una cipolla bianca piccola o uno scalogno
brodo di scampi
300 gr di scampetti
8 gamberoni
un bicchierino di brandy
due noci di burro
mezzo litro di champagne o prosecco
sale e pepe

Togliere la polpa degli scampi dal guscio e mettere da parte i gusci e le teste. Togliere le teste ai gamberoni. Lasciare qualche scampo più bello da parte, almeno uno per piatto.
Far saltare in una pentola, gusci e teste con pochissimo burro. Una volta tostati, aggiungere acqua e far bollire il tutto per una decina di minuti, salando l'acqua. Filtrare il brodo e tenerlo a bollore. Schiacchiare le teste e i gusci in un setaccio, raccogliere a parte la cremina che ne viene fuori. Nel frattempo, rosolare uno scalogno o 1 cipolla con una noce di burro. Aggiungere il riso e farlo tostare. Allungare con un mestolo di brodo. Quando il brodo sarà assorbito, aggiungere un poco alla volta lo champagne fino a totale assorbimento. Continuare la cottura con il brodo di scampi. Cinque minuti prima dello spegnimento, aggiungere la polpa degli scampi e la cremina delle teste e dei gusci messa da parte.
Saltare in padella con una noce di burro i gamberoni e gli scampi per la guarnizione, rosolarli da ambo le parti ed aggiungere un bicchierino di brandy e farlo evaporare.
Impiattare il riso, ponendo sopra i gamberoni. Una macinata di pepe al momento.
Servire con lo stesso prosecco usato per il risotto.

Era manca solo la Befana!

Una ricetta semplice di carbone dolce di kimberlyn

CARBONE DOLCE

1 albume, 150 g zucchero a velo, 500 g zucchero, qualche goccia succo di limone, colorante alimentare


Sbattere l'albume con lo zucchero a velo, il succo di limone e il colorante preferito (nero per bimbi tremendi ).
In una casseruola fare fondere lo zucchero in 120 g di acqua e senza mescolare, portare lo sciroppo alla temperatura di 140 (se non avete il termometro, dovete cuocere finché lo sciroppo, che all'inizio è bianco, diventa color caramello chiaro).
Amalgamare allo sciroppo il composto di albume e zucchero, sbattendo con una frusta a mano.
Foderate un contenitore con carta da forno e versarvi dentro lo zucchero roccia.
Io l'ho versato a pezzi ma, se volete, lo potete versare in uno strato e tagliarlo in pezzi quando sarà indurito.