sogni

un lago
un ponte sopra il lago
io sopra il ponte con un mio amico
affacciati..guardiamo di sotto...curiosi
lui richiama la mia attenzione..guarda guarda...la pinna di uno squalo!!!
eh già.....e guarda adesso..rispondo io con l'aria di quello che la sa lunga
l'attenzione si sposta verso un uomo che attraversa il lago col suo windsurf.....a pinna dello squalo va proprio verso di lui
uno strattone e l'uomo sparisce sott'acqua
il mio amico attonito,i lo guardo come dire"hai visto?"sorrido...
poi lui mi fa notare che il ponte su cui siamo finisce nell'acqua da tutte e due le parti
le estremita vanno a scendere fino a infilarsi nel lago....in pratica non c'è via d'uscita
restiamo fermi,senza panico,ma capendo di non poter uscire di lì




ognuno di noi credo abbia fatto qualche sogno strano.senza senso
questo io l'ho fatto tanti anni fa,ma l'ho presente come se lo avessi fatto ieri

e voi?

Mesi fa, ho fatto il sogno più strano della mia vita.
Tanto strano, che appena mi sono alzata ho provato a scriverci un racconto. Era però così onirico, che trovare dei legami logici, a quello che in un primo tempo, sembrava tanto originale, è stato impossibile. Il racconto è rimasto incompiuto, appena abbozzato, perchè la logica che ci ho dovuto mettere da sveglia non ha funzionato.

Mi trovavo sola, che camminavo nel lungo mare di Ostia, non so come ci ero arrivata. Nel sogno, tutto era in grande decadenza. Io mi ero persa, non sapevo come tornare indietro. Il trenino che riportava a Roma, era in disuso. Così m'incamminavo per diversi chilometri, dentro strade sempre più anguste. Alla fine giungevo sotto i piloni della ferrovia abbandonata. M'inerpicavo sulla scarpata pensando, che forse se seguivo i binari, sarei riuscita a tornare indietro. Dentro una galleria, c'è una stanza piena di gente.
(Un piccolo brano del racconto incompiuto)...

"In quello stanzone, abbandonato, dietro una scrivania, c’era una vecchia dall’aria consunta, quasi risucchiata in sé stessa. Il suo volto una ragnatela di rughe. Col dito ossuto, indicò una giovane donna, che stava seduta con un’espressione assente, fissando il muro che aveva davanti. Di lato a lei un neonato vagiva disperato dalla fame, dentro un vecchio passeggino ma lei non se ne curava.
La donna si alzò spingendo il passeggino verso la scrivania. La vecchia con un sussurro le indicò l’ascensore, che in un primo momento non avevo notato.
La giovane entrò col figlio in braccio, le porte automatiche si chiusero alle sue spalle e la luce rossa sul lato della porta, indicava che l’ascensore si stava movendo"

La seguo, mi ritrovo sul greto di un torrente vorticoso. Lei prende il neonato e con delicatezza, mentre singhiozza lo adagia nell'acqua. Poi lentamente si volta e sparisce.
A questo punto mi sono svegliata. Non so come finiva la storia. Ho avuto per ore, dopo sveglia, la sensazione d'angoscia.
Difficile dare una spiegazione sul perchè di quell'atmosfera e sul perchè del gesto, specialmente pensando che altri erano nelle stesse condizioni in quella stanza.
Ecco perchè il racconto non riesco a finirlo.

hai colto quello che volevo chiedere
i sogni arrivano così,senza un motivo,non hanno una logica nè una spiegazione
se posso dire la mia un racconto che vuole descrivere un sogno risulterebbe senza nè capo nè coda.....

l'altra notte ho fatto un sogno assurdo, in pratica mi ritrovavo in una bar a bere con moratti e nel sogno era il mio amante o meglio io ero la sua amante visto che io non ero sposata mentre lui si. lui visto che aveva tanti soldi mi fa costruire una villa immensa e durante i lavori io abito in un piccolo appartamento da sola. scoppia la guerra all'improvviso e lui va dalla sua famiglia lasciandomi sola.. nello spezzone seguente del sogno mi vedo io in questa villa immensa senza mobili e un pò rotta dai bombardamenti, io non ci abito ma sono comunque venuta a vedere in che condizioni era, a quel punto suona il camopanello, vado ad aprire e c'era lui (moratti) che mi dice che è tornato in quel momento appare un bimbo che nel sogno era mio figlio e di moratti che in pratica lui non sapeva nemmeno di avere visto che avevo scoperto di essere incinta durante la guerra. lui a quel punto mi chiede di sposarlo visto che la moglie è morta durante la guerra..... poi mi sono svegliata e sono rimasta come una scema e mi sono detta cavolo se dovevo fare la mantenuta potevo anche scegliermi un tizio un pò più bello, moratti è veramente brutto..... menomale che non ho visto scene scabrose potevo rimanere scioccata a vita ha ha ha ha

stanotte invece ho fatto un sogno orrendo in pratica ero con i miei figli e mio marito. il figlio più piccolo nel passeggino e dovevamo passare a piedi su dei marciapiedi strani che davano su un torrente ma erano marciapiedi come su una montagna una cosa stranissima. in pratica mentre ci passavamo il passeggino per fare un gradino il piccolo esce dal passeggino e ruzzola in acqua e va a fondo immediatamente, subito mio marito che non sa nuotare si lancia in acqua per riprenderlo e mi sono svegliata di soprassalto.... sono stata male per parecchio prima di addormentarmi....

sentite bello questo

arrivo in centro di prato con mio figlio,vedo passare di corsa mia moglie..in divisa
dico a mio figlio..andiamo a vedere dove va....
ci ritroviamo in mezzo a una rapina,con un ladro armato di pistola che fa stendere tutti in terra in mezzo di strada,me compreso
all'improvviso mi accorgo che mio padre è lì accanto a noi
il ladro decide di prendere i portafogli e parte proprio da me
chiede qualcosa a mio padre,che risponde a tutt'altro(mio padre è realmente sordo..succede spesso)
il ladro richiede di nuovo....mio padre continua a rispondere a un altra cosa
il ladro a quel punto esasperato esclama.."ma che dice questo...ma va via.." e in questo modo fa andare via disperato me mio padre e mio figlio


considerazioni:grazie babbo,per una volta la tua durezza d'orecchi è servita
dove cappero correva mia moglie?io credevo intervenisse..ma a quanto pare se la dava proprio a gambe!!!!!!

Mio caro Sancho che sogni che fai la notte! Avevi per caso mangiato peperonata?

kamo58, 22/06/2010 12.36:

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Mio caro Sancho che sogni che fai la notte! Avevi per caso mangiato peperonata?

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E qui cara Kamo ti sbagli, è probabile che sia colpa del fatto che è andato a letto a stomaco vuoto...

maligno......